Le case in legno prefabbricate hanno una garanzia equivalente alla garanzia offerta per le case tradizionali, cioè di 10 anni. Se decidi di acquistare una casa in legno ti verrà fornita una polizza assicurativa indennitaria decennale, che può essere estesa fino a 30 anni. Questa polizza decennale ha effetto a partire dalla data di ultimazione dei lavori ed ha l’obiettivo di tutelare il costruttore e l’acquirente da eventuali danni materiali.

L’assicurazione postuma decennale copre i danni all’immobile derivanti da vizi o difetti di costruzione che si potrebbero verificare o manifestare nei primi 10 anni di vita. In particolare copre eventuali difetti relativi alla stabilità del fabbricato, alla presenza di infiltrazioni, ai distacchi di intonaco, alla creazione di crepe, ai difetti di costruzione, alla non conformità del fabbricato con il progetto originale, alla solidità, durata ed efficienza della struttura , al sollevamento di pavimenti e al malfunzionamento degli impianti. I difetti rilevati dovranno essere segnalati dall’acquirente entro un anno dalla constatazione; successivamente alla segnalazione si potrà quindi richiedere il risarcimento dei danni.

L’art.4 del decreto legislativo n.122 del 20 giugno 2015 regolamenta la garanzia di 10 anni per le case in legno, come anche per le altre tipologie di case. Il decreto stabilisce che il costruttore deve stipulare obbligatoriamente una polizza assicurativa indennitaria decennale a favore dell’acquirente, con lo scopo di coprire i difetti sopra elencati. Il costruttore può decidere di estendere la garanzia offerta oltre alla durata minima di legge; la garanzia può essere estesa fino ad un massimo di 30 anni.

Inoltre, esiste la certificazione europea ETA (Benestare Tecnico Europeo); si tratta di una marcatura CE che certifica tutte le fasi del processo produttivo nel rispetto delle norme europee e garantendo sulla qualità dei materiali. Questa certificazione non obbligatoria viene rilasciata dall’Organismo di Valutazione TAB.